Claudio Foti è attualmente agli arresti domiciliari perché accusato di aver “alterato lo stato psicologico ed emotivo attraverso modalità suggestive e suggerenti con la voluta formulazione di domande sul tema dell’abuso sessuale” e in questo modo “convinceva la minore dell’avvenuta commissione dei citati abusi”
(da https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/06/28/affidamenti-illeciti-di-minori-dai-master-al-centro-contro-gli-abusi-le-attivita-della-onlus-sotto-accusa/5286794/)
ALTRI:
https://www.nextquotidiano.it/hansel-e-gretel-bibbiano-onlus-bambini-lavaggio-del-cervello/
https://www.huffingtonpost.it/entry/sventato-un-secondo-caso-veleno_it_5d149e12e4b0e455603862d1
https://www.corriere.it/cronache/19_giugno_28/facciamo-funerale-papale-frasi-choc-bimbi-affido-df767d32-99e3-11e9-8b1c-f8f873f23524.shtml
https://www.lastampa.it/2019/06/28/cronaca/bufera-giudiziaria-su-claudio-foti-io-vittima-di-una-persecuzione-ho-sempre-difeso-i-bambini-MqhdfIFLY6lESILGjdpOPL/premium.html
https://it.businessinsider.com/falsi-abusi-sui-bimbi-18-psicologi-arrestati-gli-stessi-dellinchiesta-veleno-trincia-felice-di-aver-aiutato-a-fermare-la-banda-di-torturatori/
Ecco i primi due paragrafi del suo articolo. Notare come sia proprio il Foti a parlare della pretesa di "bigenitorialità" da parte di "padri violenti":
Cosa c’è dietro la violenza fisica e psicologica dei genitori sui figli? Cosa c’è dietro le punizioni sadiche, dietro la “pedagogia nera” che con la scusa di educare mortifica il bambino? Cosa c’è dietro le imposizioni educative che impongono la rinuncia alla vitalità e alla spontaneità dell’infanzia, che costringono il bambino a rinnegare i propri bisogni profondi per piegarsi al potere adultocentrico, all’adattamento forzoso sul piano scolastico, culturale, sociale? Cosa c’è dietro la logica perversa che trasforma l’altra persona in cosa, in oggetto di potere e di piacere da usare per la propria eccitazione sessuale esaltata dal dominio? Cosa c’è dietro la violenza dell’adulto contro il bambino, dell’uomo contro l’uomo? Non c’è certamente la cultura e la sensibilità delle donne! C’è piuttosto la cultura patriarcale, che si trapassa da millenni di generazione in generazione che produce schiavi, che domina le donne e tende a riprodurre i bambini ad immagine e somiglianza del modello patriarcale stesso. Un modello che disprezza i sentimenti e la fragilità, che esalta la forza e l’apparenza sociale, che impedisce alle persone – maschi compresi – di interagire nel rispetto della persone e nel rispetto delle emozioni…
La cultura patriarcale è quella che esalta il diritto alla bigenitorialità, come diritto sacrosanto non già radicato nei bisogni del bambino, bensì radicato nella pretesa di padre anche violenti, che non vogliono conquistarsi sul campo l’affetto e il riconoscimento dei figli, ma che lo esigono sulla base dello scontro legale. La cultura patriarcale è quella che porta a scandalizzarsi per gli episodi di femminicidio, ma che poi chiude non solo un occhio, ma anche due sulla massiccia e quotidiana violenza sulle donne, da cui scaturiscono poi quegli episodi estremi di violenza distruttiva ed omicida.
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http://www.cshg.it/8-marzo-contro-la-cultura-patriarcale-e-contro-ladultocentrismo-che-opprimono-donne-e-bambini-di-claudio-foti.html